domenica 10 giugno 2012

Ieri è finita la scuola, ed è incredibile quanto passi in fretta il tempo. Mi ricordo come se fosse ieri, il giorno in cui sono tornata da Toronto e mi veniva quasi da piangere al sol pensiero di dover aspettare 9 mesi per la fine di scuola. Eppure come al solito il Signor Orologio ha fatto passare i minuti, le ore, i giorni, settimane e mesi in un batter d'occhio. Tra 22 giorni parto per la Scozia, vado a Dundee e non vedo l'ora.
Fra 8 giorni circa dovrebbero uscire i quadri a scuola, e non ho idea di che voti avrò, visto che la maggior parte delle medie di alcune materie sono 7,5 o 7,7 che spero passeranno a 8, ma non so.
Mi sto dedicando da qualche settimana alla lettura di un libro che mi hanno prestato "L'ombra del vento" di Zafón, è assurdo il modo in cui riesci ad immaginare ogni singolo posto che descrive quello scrittore. 
Spero soltanto che questa estate, a parte la Scozia, non sia noiosa e di non stare appiccicata ogni giorno allo schermo del computer. E mi sto preoccupando perché l'anno prossimo è l'ultimo anno di liceo e devo seriamente cominciare a pensare cosa farò della mia vita dopo il diploma. Ci son persone che amano fare una cosa in particolare, e quindi per loro forse non è tanto difficile pensare cosa fare dopo, ma io amo fare un sacco di cose diverse (suonare, disegnare, scrivere, ecc.) e dato che sono un'indecisa cronica, non so seriamente cosa fare (anche se sto facendo un pensierino su Antropologia). Aiuto. 

Spero di tornare a scrivere presto (se trovo qualche argomento interessante). 
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AleM

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